L'Ensemble Coelacanthus (ex Coro Waldorf) nasce nel 2004 su impulso di alcuni insegnanti e genitori della Scuola Steineriana di Bologna. Dal 2016 il Coro decide di aprirsi a nuove esperienze, uscendo dalla scuola e cambiando nome in Ensemble Coelacanthus.
Oggi il coro è composto da circa 20 coristi, che compongono le quattro sezioni polifoniche classiche, capaci di cantare liriche in italiano, latino, francese, inglese, tedesco, spagnolo, russo, e altre.
Grazie alle doti professionali e umane del suo direttore, il maestro Fabrizio Milani, il Coro ha arricchito negli anni il proprio repertorio sia sul fronte della musica antica rinascimentale e barocca, sia su quello della musica profana. Un’attenzione particolare è rivolta a compositori meno noti al grande pubblico, come ad esempio i bolognesi Adriano Banchieri (1568-1634) e Filippo Azzaiolo (1530-1569), pur comprendendo in repertorio brani dei grandi autori della musica di tutti i tempi, da Bach a Mozart, da Händel a Rossini. Completano il repertorio autori del '900 come F.P.Tosti, Gershwin e quelli della tradizione latino-americana.
Il coro si è esibito da solo o insieme ad altre realtà corali del territorio in diversi concerti e rassegne, tra le quali “Le Voci del Reno”e "Chorfest" , in chiese e monasteri della provincia di Bologna, con repertorio sacro, e fino al 2015 in tutte le occasioni sociali più importanti della Scuola Steineriana di Bologna.
Nel Settembre 2019, il nostro Ensemble ha rappresentato l'Italia a Lisbona - Portogallo, al grande evento corale ON STAGE promosso da INTERKULTUR da diversi anni in tutta Europa e nel mondo, frequentando per una settimana workshop corali e tenendo diversi concerti in teatri pubblici, chiese e persino itineranti nel centro storico di Lisbona.
Il coro si cimenta pure nella rivisitazione di brani vocali solistici, liederistici, operistici e di musica da camera non nati espressamente per la coralità ma riadattati, con arrangiamenti originali, per le quattro voci.
Formazione 2019
Clicca sull'immagine per aprire il file ad alta definizione (per la stampa)
Logo
Clicca sull'immagine per aprire il file ad alta definizione (per la stampa)
M° FABRIZIO MILANI
M° FABRIZIO MILANI
Nato a Bologna ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, diplomandosi in Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra con il M°Maurizio Benini. Ha suonato in numerose città italiane e per importanti associazioni musicali, tra le altre il Teatro Verdi di Pisa, Circolo degli artisti di Venezia, Aula absidale di S. Lucia di Bologna, Accademia di S.Cecilia a Roma, Recital hall del National Theatre di Taipei (Taiwan).
Come Maestro Collaboratore partecipa abitualmente alle produzioni liriche della Fondazione Teatro Rossini di Lugo (RA), del Teatro comunale di Modena, della Fondazione Toscanini di Parma; della Fondazione Teatro Comunale di Bologna e del Teatro Coliseo di Porto (Portogallo).
Si dedica abitualmente al repertorio lirico e vocale; con l’Ensenble Odi Opera e con orchestra dirige abitualmente opere del repertorio italiano e straniero come“Il trovatore”, “La bohème”, Il barbiere di Siviglia” e inoltre “Il flauto magico” andato in scena all’auditorium di S.Cecilia in Roma, il “Don Pasquale” al Teatro D.Fabbri di Forlì, “Rigoletto”, "La traviata" e "Il trovatore" andate in scena al Teatro Comunale di Ferrara con l’orchestra Città di Ferrara.
Musicista poliedrico e versatile è ideatore di diversi gruppi musicali come il “Triolet”, nel quale affronta repertori incentrati sul fado e sul tango, il “Trio Gavroche” con le musiche e le immortali canzoni francesi di Edith Piaf e il gruppo “GIUCS” nel quale si confronta, in sestetto, con rielaborazioni di brani classici, operistici e con la rivisitazione di musiche da film, musical e tanghi.
Ha registrato per RAI Radio 3 e ha inciso per la casa discografica “Bongiovanni”.
E' docente di ruolo al Conservatorio E.R. Duni di Matera.
Per 10 anni ha diretto il Coro Waldorf, ora Ensemble Coelacanthus.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nullam porttitor augue a turpis porttitor maximus. Nulla luctus elementum felis, sit amet condimentum lectus rutrum eget.