Venerdì 8 Luglio, ore 21 all'esterno del Chiostro dei Carracci dell'Istituto ortopedico Rizzoli

Quante volte può capitare di ascoltare un coro polifonico simpatico e allegro, cantare melodi e canti da tutto il mondo, in un contesto artistico così originale come il Chiostro dei Carracci di Bologna?
Ringraziando il Circolo ricreativo culturale APS ARCI - IOR Bologna per averci invitati, siamo felici di presentarvi un concerto pieno di allegria, ritmi e liriche da tutto il mondo: dall'italiano al napoletano, dallo spagnolo al francese, dal portoghese al simil-africano.

Vi aspettiamo Venerdì 8 Luglio alle ore 21,  al fresco del Chiostro dei Carracci, con ingresso proprio dall'Ala monumentale dell' Istituto Ortopedico Rizzoli, in Via Pupilli, 1 - Bologna (parcheggio disponibile davanti all'ingresso).

INGRESSO LIBERO

Il luogo: il Chiostro dei Carracci

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Il Chiostro dei Carracci, dall'originale forma  ottagonale e con i famosi affreschi realizzati tra il 1605 e il 1606 da Ludovico Carracci, Guido Reni e altri esponenti dell’Accademia degli Incamminati, fa parte di un antico complesso conventuale edificato ubicato sui primi colli a sud di Bologna, con una visuale sulla città e sulla pianura circostante. Complesso di straordinario valore architettonico ed artistico che ospita opere d’arte di oltre quattro secoli. Oggi ospita l’Istituto ortopedico Rizzoli.
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Una peculiarità dell’organismo di San Michele è data dal chiostro (costruito fra i 1602 e il 1603 su disegno di Pietro Fiorini), che non trova riscontro in nessun altro complesso monastico bolognese. L’opera di ristrutturazione, abbellimento, rifacimento del complesso di San Michele in Bosco è continuata quindi con diversi notevoli interventi per tutto il XVII e XVIII secolo.


Il programma:

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G. G. Gastoldi (1555 - 1609) L’Innamorato - A lieta vita
V. Calestani (1589 - 1617) Damigella tutta bella
A. Willaert (1490 - 1562) Vecchie letrose
A. Banchieri (1568 - 1634) Capriciata econtraponto
V. Bellini (1801 - 1835) Vaga luna
R. Genee (1823 - 1895) Insalata italiana
Joseph Bouvet (1879 - 1951) Fanfare du printemps
G. Lafarge-P. Philippe (1904 -1990) Les boites a musique
K. Jenkins (1944 - ) Adiemus
Matamoros (1894 - 1971) Son de la Loma
J. Fernandez Diaz (1908 - 1979) Guantanamera
Chico Buarque de Hollanda (1944 -) A banda
G. Donizetti (1797 - 1848) Me voglio fa’ ‘na casa
G. Rossini (1792 - 1868) Carnevale di Venezia
G. Cramer (1913 - 1995) Un bacio a mezzanotte

  

L'Ensemble Coelacanthus (ex Coro Waldorf) nasce nel 2004 su impulso di alcuni insegnanti e genitori della Scuola Steineriana di Bologna. Dal 2016 il Coro decide di aprirsi a nuove esperienze, uscendo dalla scuola e cambiando nome in Ensemble Coelacanthus. Oggi il coro è composto da circa 25 coristi, che compongono le quattro sezioni polifoniche classiche, capaci di cantare liriche in italiano, latino, francese, inglese e tedesco.